La laserterapia per stimolare i processi di guarigione nei tessuti danneggiati e ridurre il dolore.

Il laser utilizzato in fisioterapia emette luce a determinate lunghezze d’onda, che vengono assorbite dalle cellule dei tessuti. Questo processo può favorire una serie di effetti benefici, tra cui:

  1. Stimolazione della guarigione cellulare: La luce laser aumenta l’attività mitocondriale nelle cellule, accelerando la produzione di energia (ATP), che è fondamentale per i processi di rigenerazione cellulare.
  2. Effetto antinfiammatorio: Il trattamento con laser riduce l’infiammazione e contribuisce a limitare la formazione di edema (accumulo di liquidi) nelle aree danneggiate.
  3. Alleviamento del dolore: La laserterapia può ridurre la sensibilità dei nervi al dolore e migliorare la circolazione sanguigna nella zona trattata, portando a un effetto analgesico.
  4. Aumento della circolazione: La stimolazione della microcircolazione aiuta a migliorare l’apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti, accelerando la guarigione.

La laserterapia è comunemente utilizzata per trattare disturbi muscoloscheletrici come tendiniti, contusioni, lesioni sportive, lombalgie, cervicalgie, artrosi e problemi articolari. Il trattamento è indolore e non invasivo, e può essere applicato direttamente sulla zona interessata.

La durata e la frequenza del trattamento dipendono dalla condizione del paziente e dalla gravità del disturbo, ma generalmente sono necessarie più sedute per ottenere risultati ottimali. La laserterapia viene spesso combinata con altre tecniche fisioterapiche per massimizzare i benefici terapeutici.